Hi Comby


IL TRATTAMENTO CORPO
Tende ad un’azione sinergica di:
- rivascolarizzazione del tessuto vaso-costretto da processi sclerotizzanti dovuti a lipodistrofia
- incremento della tonicità muscolare con conseguente miglioramento e rimodellamento della silhouette
- contrazione delle fibre collagene superficiali e profonde del primo strato del derma, finalizzato al miglioramento del rilassamento cutaneo
- biorivitalizzazione a vari livelli
IL TRATTAMENTO ANTI AGE DEL VOLTO
Il trattamento Anti Age del volto deve essere finalizzato alla riduzione degli inestetismi che mutuamente intercorrono nell’AGING e che coinvolgono una serie di strutture anatomiche con evidenti sintomatologie:
- rughe
- cute in eccesso e perdita di elasticità e rilassamento della stessa
- perdita di consistenza del collagene
- ipotonia (i muscoli si assottigliano e si allungano, scendendo cosi dalla loro sede originaria).
Indicazioni di trattamento in medicina estetica
- Ipotonia muscolare
- Rughe da senescenza e mimica
- Idratazione profonda
- Vascolarizzazione tissutale
- Discromia
- Ipossia
- Biostimolazione
- Lipodistrofia
- Adiposità localizzata
- Smagliature
- Stasi venosa e linfatica
Indicazioni di trattamento in fisioterapia
- Gestione diretta del terapista
- Patologie tendinee
- Patologie muscolari
- Patologie osteo/cartilaginee
- Contratture
- contusioni
- Elongazioni
- Lesioni di 1° grado
LE TECNOLOGIE
ELETTROPORAZIONE
L’elettroporazione è un fenomeno indotto dall’applicazione su una superficie biologia di un particolare impulso elettrico capace di generare canali acquosi nella membrana cellulare denominati ” elettropori”.
In base alle variabili elettriche dell’impulso elettrico , il potenziale di trans-membrana generato mantiene attivi i vasi acquei per un periodo variabile da pochi secondi a dieci/quindi minuti.
Il fenomeno induce un importante aumento transitorio della permeabilità dei tessuti che favorisce l’assorbimento transcutaneo di principi attivi solubili in acqua.
Una pompa peristaltica dosa la quantità del prodotto dispensato.
La metodica consente :
- Un costante assorbimento transdermico di sostanze a rilascio controllato
- Un uso di quantità ridotta di prodotto
- Una più alta concentrazione solo sui distretti interessati
- Un minor assorbimento sistematico con conseguente diminuzione di tossicità
- Una totale assenza di dolore o fastidio durante il trattamento
- Una totale assenza di esiti
- La possibilità di protrarre nel tempo il trattamento degli inestetismi/patologie più gravi
MICROCORRENTI
La bioingegneria ha evidenziato come sia possibile utilizzare gli stimoli energetici a scopi terapeutici.
La moderna tecnologia ha realizzato una grande quantità di generatori di impulsi energetici, mettendo in grado gli operatori di servirsi in essi al pari delle terapie farmacologiche con dosi e posologia commisurate alle varie esigenze. Con una buona approssimazione, modulando adeguatamente gli stimoli energetici possiamo ottenere :
- Effetti biostimolanti
- Effetti inibitori
La scelta dei parametri va effettuata in relazione alla patologia e alla sua gravità. Le ” microcorrenti ” definiscono particolari impulsi energetici biostimolanti che , operando nel range dei microampere , inducono specifici effetti diretti/indiretti:
- Antiossidanti
- Incremento della produzione di ATP
- Incremento del passaggio delle proteine al sistema linfatico
- Incremento del numero dei recettori di fattori di crescita e conseguente maggiore produzione di collagene
Il trattamento prevede di dispensare intensità di correnti di pochi mA, normalmente non percepite dal paziente e comunque largamente tollerabili.
RADIOFREQUENZA
L’azione terapeutica si basa sulla variazione del campo elettrico che , a sua volta, induce una corrente variabile nei tessuti coinvolti.
Il calore endogeno generato per ” effetto Joule ” all’interno dei substrati di interesse , sarà direttamente proporzionale all’impedenza incontrata. Questo permette di essere selettivi sul bersaglio ai vari livelli di profondità , lasciando il primo strato cutaneo ad una temperatura accettabile per limitare al massimo gli esiti.
Il campo elettrico viene applicato con un manipolo che funge da ” antenna ” e un elettrodo neutro che chiude il circuito elettrico limitando la diffusione di radiazioni non volute sul soggetto sottoposto a trattamento.
La radiofrequenza con applicatore monopolare penetra perpendicolare nel derma attraversando i setti fibrosi dell’ipoderma fino a raggiungere la fascia muscolare.
La radiofrequenza con applicatore bipolare concentra la sua azione in superficie focalizzando l’effetto terapeutico allo strato corneo e alle strutture ad esso direttamente collegate. Pertanto nel caso del monopolare la temperatura passa dai 35° delle epidermide ai 40° del derma e ai 55°/60° dell’ipoderma (è proprio questo gradiente termico che viene sfruttato per indurre il ringiovanimento cutaneo). Ne consegue che evocando incrementi di temperatura ai primi strati , dobbiamo obbligatoriamente utilizzare il “sistema bipolare” per non incorrere in esiti non voluti a scapito degli strati profondi.
RADIOFREQUENZA (FRAZIONATA)
La radiofrequenza frazionata consente un azione di rivitalizzazione inducendo una serie di “micro danni termici” che innescano reazioni rigenerative nei tessuti di sostegno.
Questo determina un rimodellamento delle fibre collagene con aumento della loro forza tensile e stimolazione della fase proliferativa in cui vengono prodotti nuovi fibroblasti.
Il processo coinvolge gli strati profondi lasciando inalterati quelli superficiali.
la rigenerazione trova indicazioni per il trattamento di:
- Esiti cicatriziali post acne
- Micro rugosità
- Cicatrici post trauma
- Rughe
- Smagliature
- Discromie cutanee
- Pori dilati

Prima

Dopo

FOTO-BIOSTIMOLAZIONE e FOTO-DINAMICA SELETTIVA
Con foto-biostimolazione si intende fornire energia “fotonica” alla cute.
Il trattamento totalmente non invasivo viene effettuato utilizzando emettitori “Hight Power Led” senza limitazione di fototipi e periodi stagionali.
A livello cutaneo, lavori clinici dimostrano:
- Riduzione delle rughe
- Riduzione del diametro dei pori
- Riduzione della pigmentazione
- Riduzione del rossore
L’assorbimento della potenza di luce incidente è diverso a seconda della lunghezza d’onda e del materiale incontrato (maggiore è la lunghezza d’onda maggiore è la penetrazione nella cute).
E’ noto che, sia nel mondo vegetale che in quello animale, esistono elementi definiti fotosensibili, cioè che cambiano la loro funzione sulla base della stimolazione con la luce. Anche nel regno animale abbiamo delle strutture biologiche reattive alla luce. L’esempio più evidente è quello della rodopsina contenuta a livello retinico, sulla sua attivazione si basa il meccanismo della visione.

Nella foto è rappresentata la profondità di penetrazione nei tessuti biologici della luce a diverse lunghezze d’onda.
- Con frequenze nel range dei 460-470 Nm si trovano indicazioni per la riduzione degli inestetismi da post-acne, purificazione cutanea.
- Con frequenze nel range dei 520-540 Nm si trovano indicazioni per stimolare direttamente i fibroblasti per aumentare la produzione di collagene ed elastina.
- Con frequenze nel range dei 585-595 Nm si trovano indicazioni per stimolare il microcircolo e migliorare la texture della pelle.
- Con frequenze nei range dei 620-650 Nm si trovano indicazioni per gonfiori localizzati, edemi, teleangectasie, stasi linfatica, PEF ai primi stadi.
- Con frequenze nei range dei 800-950 Nm (IR) si trovano indicazioni per incrementare l’idratazione anche profonda , antiaging, ipossia, stimolazione del ricompattamento del collagene.